Il digiuno intermittente è una delle diete più in voga del momento.
Spesso risulta difficile seguire un piano rigido sette giorni su sette e per questo si cercano piani più flessibili e graduali per iniziare il proprio percorso di dimagrimento. In questo caso il digiuno intermittente potrebbe essere l’opzione ideale. Già utilizzato da Nicole Kidman a Hugh Jackman è risultato efficace per molte celebrità non solo per quanto riguarda la perdita di peso ma anche per ritrovare equilibrio e benessere. Scopri come funziona e come seguire questa dieta.
Cos’è il digiuno intermittente?
Al contrario di quanto si potrebbe pensare, il digiuno intermittente non consiste in un vero e proprio digiuno, ma nel consumo di cibo in determinati intervalli di tempo, andando a ridurre il consumo calorico giornaliero. Infatti, come spiegato dal professore Stefano Ezegovesi, responsabile del Centro dei disturbi alimentari dell’Ospedale San Raffaele di Milano, l’astensione totale dal cibo non è mai consigliata in quanto potrebbe provocare un livello troppo elevato di stress per il nostro organismo.
In questo modo come sottolineato da diverse ricerche questo tipo di dieta aiuta ad accellerare il metabolismo, aiutando il corpo a consumare più grassi durante le ore di digiuno.
Una tecnica piuttosto antica considerando che viene utilizzata da più di cento anni, ma che solo di recente ha avuto l’attenzione di numerosi ricercatori, grazie all’osservazione dei benefici e risultati sulla salute delle persone.
3 tipi di digiuno intermittente
Tre sono i principali schemi di digiuno intermittente che possono comprendere un digiuno parziale o totale:
- 5 più 2 o 5:2: uno dei regimi alimentari più utilizzato e che prevede un digiuno per due giorni non consecutivi durante la settimana.
- Dell’orologio: un digiuno che si ripete giornalmente, nutrendosi solamente durante una precisa finestra di tempo.
- Mima-Digiuno: cinque giorni di dieta ogni 3-6 mesi.
I Benefici del Digiuno Intermittente
Con sempre maggiori consensi, grazie ai benefici che ne derivano, il digiuno intermittente è sempre più raccomandato da specialisti ed esperti. Perchè?
- Favorisce la perdita di peso: numerosi studi hanno confermato che il digiuno permette all’organismo di utilizzare i grassi al posto degli zuccheri come principale fonte di energia, favorendo in questo modo la perdita di peso.
- Migliora la digestione: stimola il metabolismo, regolando l’intestino e la digestione in generale.
- Migliora le funzioni cerebrali: secondo Mark Mattson del National Institute of Aging statuinitense, cervello e memoria potrebbero trarre beneficio dal digiuno intermittente. Come rilevato da alcuni studi, mangiare a giorni alterni aumenterebbe la capacità di attenzione e memoria oltre che a stimolare la crescita dei neuroni.
- Regola i livelli di zucchero nel sangue: come spiegato da un’articolo della Harvard Medical School l’intera idea del digiuno intermittente è quella di favorire l’abbassamento dei livelli di insulina in modo che il nostro corpo utilizzi i grassi come fonte principale d’energia. Durante le fasi di digiuno il livello di insulina si abbassa facendo sì che vengano bruciati più grassi.
Come funziona il digiuno intermittente? La Dieta 5:2
La dieta 5: 2 è uno degli schemi più utilizzato di digiuno intermittente, nonchè una delle diete più in degli ultimi tempi.
Il piano consiste nel fare 2 giorni non consecutivi di digiuno, in cui le calorie giornaliere si riducono fino a circa 800 calorie e altri 5 giorni di regime alimentare normale.
Durante i cinque giorni non viene richiesto di imporsi alcuna limitazione se non quella di seguire una normale dieta sana. Al contrario, durante i 2 giorni di digiuno è indispensabile limitare le proprie calorie intorno alle 600 – 800 kcal giornaliere.
Studi scientifici hanno infatti rivelato che questa tipologia di dieta aiuta a perdere peso e a migliorare notevolmente la propria salute, come la sensibilità all’insulina o l’abbassamento dei livelli di glucosio nel sangue, molto importante se si soffre di alcune patologie quali il diabete.
Nonostante ciò, come tutte le diete, anche la dieta 5:2 ha alcune controindicazioni. Infatti, pur aiutando a perdere grasso, spesso porta anche alla perdita di massa muscolare. Pertanto, è importante introdurre abbastanza proteine durante i giorni di digiuno per prevenire la perdita di massa muscolare. In questo modo, è anche possibile bruciare più calorie nel lungo termine e aiutare il proprio corpo ad accellerare il metabolismo.
Come seguire la Dieta 5:2 con Exante?
Come spiegato in precedenza, il digiuno intermittente 5:2 richiede un maggiore consumo di proteine e una riduzione del consumo di calorie durante i due giorni di digiuno. Exante è un marchio di prodotti dietetici ipocalorici, ricchi di proteine, con 27 vitamine e minerali e dalle caratteristiche nutritive altamente sazianti. Dunque, come seguire una dieta 5:2 con Exante?
- Nei 2 giorni di digiuno non consecutivi, goditi 3 prodotti Exante (ciascun prodotto Exante contiene 200 kcal) con uno spuntino sano, riducendo l’alimentazione a 800 calorie al giorno, andando così un deficit calorico. Inoltre, l’elevato contenuto proteico dei prodotti Exante ti aiuterà a mantenere la massa muscolare e ottenere migliori risultati a lungo termine.
- Pe i restanti 5 giorni, segui una dieta di 1200 calorie al giorno. Potrai trovare deliziose ricette salutari nel nostro blog.
- Inoltre, ogni prodotto Exante contiene 1/3 della quantità giornaliera raccomandata di vitamine e minerali, fornendo al tuo corpo tutti i nutrienti necessari, aiutandoti a dimagrire in modo sano.
- Se hai esigenze particolari o segui una dieta vegana, la gamma Vegan Exante sarà sicuramente l’opzione ideale. Prodotti 100% vegani in grado di fornire il giusto apporto di proteine, vitamine e minerali durante i giorni di digiuno.
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